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Biointegrazione |
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Componenti degli impianti |
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Biotecnologia |
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La percentuale di durata per gli impianti é, a condizione ottimali, minimo 96% dopo 5 anni (cioé 96 su 100 impianti sono funzionanti durante minimo i primi 5 anni). Quei pochi impianti che non si fissano all´osso vengono perduti durante i primi anni. Dopo di che la probabilitá di perdere un impianto é molto bassa, se la pulizia intorno all´impianto (igiene orale) viene eseguita correttamente. |
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Un trattamento implantologico ben riuscito dipende da: |
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1.Per poter ottenere un buon risultato, il palato deve essere alto e ampio nella zona dove essere inserito l´impianto. |
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2. La qualitá dell´osso puó variare in base alle condizioni mediche e ormonali, ma puó anche variare sulla singola persona in rapporto alla zona anatomica interessata. Questa condizione viene presa in considerazione dallo specialista quando viene pianificato il trattamento. |
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3.La forma dell´impianto e la superficie della struttura influenza la capacitá di qusto di fissarsi all´osso e mantenere il livello dell´osso intorno all´impianto quando questo viene sottoposto a carico. Piú grande é il diametro dell´impianto che si puó scegliere piú grande é l´area della superficie che si puó ottenere per l´osso circostante.Vengono impiegate diverse tecniche per la realizzazione di una superficie ruvida per i diversi tipi di impianti. L´area della superficie ruvida in fotografia, ad esempio, é ampliata di 3 volte rispetto alla superficie di titanio liscia non trattata. |
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4. Bisogna evitare di sottoporre l´impianto un carico immediatamente dopo che é stato inserito nell´osso, per almeno i primi 3 mesi. Micromovimenti dell´impianto nell´osso possono infatti ritardare o danneggiare la possibilitá di creare una salda unione alla superficie in titanio. Si é visto che puó essere supportato dall´impianto un limitato carico dopo la fissazione, ma solo con la premessa che l´inserimento dell´impianto nell´osso abbia ottenuto una sufficiente primaria stabilitá. Quando l´impianto si sará fissato all´osso allora avremo raggiunto il carico funzionale e il fattore critico di sopravvivenza per l´impianto. Per esempio un trattamento con un ponte su un insufficiente numero o su impianti troppo corti possono comportare una certa mobilitá dell´impianto o dei suoi componenti. |
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5. Un´infezione dovuta all´inserimento di impianti è molto rara e non é considerata molto critica per la sopravvivenza dell´impianto stesso. Per contro un´infezione della gengiva e dell´osso dopo che l´impianto é diventato funzionale (perimplantite) puó essere la causa di un´eventuale perdita dell´impianto. La perimplantite é normalmente il risultato di una cattiva pulizia della gengiva intorno all´impianto che supporta corone, ponti o protesi. É perció molto importante mantenere ben puliti i propri impianti. |
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